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SEI DIABETICO...I TUOI POLPASTRELLI APPAIONO COSI'?


La rilevazione della glicemia capillare è una procedura semplice da eseguire, tuttavia alcuni soggetti diabetici sono costretti ad eseguirla più volte nell'arco della giornata, ciò si traduce in continui traumatismi a carico della cute dei polpastrelli, inoltre se eseguita scorrettamente può comportare la comparsa di callosità e la perdita di sensibilità tattile locale.

Oltre al "disagio fisico" spesso insorge anche una componente psicologica in quanto il paziente nel lungo termine può divenire intollerante verso la procedura stessa, con conseguente controllo insufficiente dei livelli glicemici, inoltre la procedura non sempre è eseguibile in modo pratico quando ci si trova al lavoro o in generale fuori casa.

Per i pazienti che necessitano di monitorare strettamente i propri valori glicemici i sensori sottocutanei possono divenire una risorsa fondamentale, gli stessi hanno un costo sostenibile, e una volta impiantati nel tessuto sottocutaneo possono restare in sede mediamente 14 giorni, permettendo appunto di monitorare i valori di glucosio nei fluidi interstiziali senza alcun traumatismo, in modo rapido e veloce attraverso il proprio smartphone o un rilevatore apposito.

Alcuni sensori sono in grado di allertare il soggetto in caso di ipoglicemia o iperglicemia, questa funzionalità è particolarmente utile nei soggetti che manifestano ansia e preoccupazione rispetto all'andamento dei propri valori glicemici nei vari momenti della giornata.

Inoltre tali sistemi permettono di realizzare un vero e proprio diario glicemico cioè uno storico di tutti i valori rilevati, una risorsa fondamentale per comprendere l'andamento dei valori glicemici nel tempo.

Se vuoi saperne di più contattami o vieni a trovarmi in ambulatorio da D\medical!!


 
 
 

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